Cervia è una cittadina balneare di circa 29.000 abitanti che ogni anno attira un elevato numero di turisti. Gode di una diversità di attrazioni che soddisfano l’interesse ed il divertimento di adulti e bambini. Addentrandoci nel centro storico ci accorgeremo come le diverse architetture siano dedicate principalmente ad un tesoro appartenente a questa città fin dall’antichità: il cosiddetto “oro bianco”, il noto sale ricavato dalle Saline di Cervia.

La Torre di San Michele

La Torre di San Michele, edificata nel 1691, ha sempre svolto funzione di difesa della città e dell’adiacente magazzino del sale dagli attacchi pirateschi. A pianta quadrata e ben massiccia, ha un’altezza di 22,5 metri. La torre, grazie alla sua robusta composizione e alle strette finestre veniva considerata inattaccabile. Essa, inoltre, nella sua suddivisione a quattro piani rendeva possibile l’ospitalità delle guardie: godeva di un sotterraneo, una cucina, di stanze per i soldati e all’apice era presente un’imponente piazza d’armi.

I Magazzini del Sale e il Museo del Sale (MUSA)

Uno dei migliori esempi di archeologia nel territorio di Cervia è rappresentato dai Magazzini del Sale, affacciati sul canale della salina. La stagione del sale iniziava in primavera fino a metà settembre e il sale raccolto veniva depositato sulle “burchielle”, imbarcazioni a fondo piatto, e trasportato fino ai magazzini. Il primo magazzino, costruito nel 1961 per volontà del conte Michelangelo Maffei, è il magazzino Torre, adiacente alla Torre di San Michele e poteva contenere fino a 130.000 quintali di sale.
Nel 1712, per ordine del tesoriere Matteo Conti, venne costruito sull’altra sponda del canale il Magazzino Darsena, che poteva contenere fino a 100.000 quintali di sale. I due edifici erano collegati da un ponte di ferro per rendere più agevole il lavoro dei magazzinieri.

Nel magazzino Torre si può visitare oggi il Museo del Sale in cui sono esposti attrezzi, immagini e documenti che ci faranno rivivere i momenti della lavorazione e della produzione del sale.

Teatro comunale

Non lontano dai magazzini del Sale si trova il teatro comunale. Nei primi anni del Settecento, questo teatro ero adibito a piccole rappresentazioni teatrali di attori, marionette e a concerti.
Più tardi, il consiglio comunale decise di ampliarlo e fu inaugurato nel Natale del 1862 con lo spettacolo della “Compagnia Drammatica Internari” dal titolo “La famiglia del beone” di autore non ben precisato. Al suo interno si può ammirare il bellissimo soffitto decorato di motivi floreali e Muse che rappresentano, secondo la tradizione, le donne più belle di Cervia.

La perla del teatro è però il sipario, realizzato dall’artista Giovanni Canepa. Questo raffigura da un lato la barca di Apollo che, insieme a nove Muse, giunge al porto di Cervia e dall’altro la barca dei Magistrati Cervesi; nel mezzo viene raffigurata la tradizionale “burchiella”, imbarcazione adibita al trasporto del sale. Il teatro oggi dispone di 230 posti e la stagione teatrale spazia tra il teatro di prosa, il teatro comico e spettacoli per bambini, oltre che ad accogliere eventi musicali e conferenze.

Piazza Garibaldi e la Cattedrale

Poco distante dai Magazzini del Sale troviamo piazza Giuseppe Garibaldi, centro di potere politico e religioso della città. Qui è possibile vedere la cattedrale, progettata da Francesco Fontana, allievo di Carlo Fontana, uno dei più noti architetti dell’XVIII secolo. La cattedrale al suo interno conserva prestigiose opere artistiche come la tavola della Madonna con bambino, detta anche “Madonna della Neve” e la tavola della Beata Chiara di Rimini.