Isole della Laguna di Venezia: Giudecca, Bacino di San Marco, Sant’Elena, Certosa, Sant’Erasmo, Murano
Itinerario in barca fra le isole della Laguna di Venezia
Questo itinerario ti consentirà di ammirare la splendida Piazza San Marco da una prospettiva unica, per giungere all’Isola di Sant’Elena, polmone verde della città, fino all’Isola della Certosa e all’incontaminato paesaggio di Sant’Erasmo, per chiudere con l’unicità di Murano.
Partendo dalla darsena In.Na.Ve e procedendo in direzione Venezia Giudecca lungo il canale Vittorio Emanuele III, arriverai davanti al Tronchetto (dove ormeggiano le navi da crociera): da qui entrerai nel canale della Giudecca.
Isola della Giudecca
Lungo la navigazione potrai vedere il sestiere di Dorsoduro e alla tua destra l’isola della Giudecca. Secondo alcuni il nome Giudecca vorrebbe dire “giudicato”, per via di terreni che sarebbero stati concessi ad alcune famiglie bandite da Venezia. La parte meridionale dell’isola rappresentava un tempo un luogo di villeggiatura per i nobili veneziani.
Da ammirare sull’isola il Molino Stucky, in stile neogotico, la Chiesa del Redentore e la Chiesa delle Zitelle, entrambe opere dell’architetto Andrea Palladio e fra le più importanti chiese di Venezia.
Bacino di San Marco
Il bacino di San Marco è l’accesso monumentale alla piazza per chi proviene dal mare e offre uno spettacolo mozzafiato. Cuore della città lagunare e simbolo della Repubblica di Venezia con alcuni fra i più celebri edifici e monumenti, come le colonne di San Marco e San Tòdaro, Palazzo Ducale, il Campanile di San Marco, la Basilica di San Marco e la Libreria Marciana.
Il campanile di San Marco è uno dei più alti d’Italia (98,6 metri) ed è affettuosamente chiamato dai veneziani El parón de casa (Il padrone di casa). La Basilica di San Marco è considerata eredità viva della cultura romana, bizantina e veneziana, Accanto alla basilica e ben evidente dal mare, il Palazzo Ducale, antica sede del doge, capolavoro del gotico veneziano con le sue facciate rosate.
Proseguendo la navigazione, sulla sinistra costeggerai Riva degli Schiavoni con il celebre Ponte dei Sospiri, realizzato nel 1602 per collegare il palazzo Ducale all’edificio delle Prigioni e dove transitavano i condannati o i detenuti in attesa di giudizio.
Isola di Sant’Elena
Costeggiando la Riva degli Schiavoni e i Giardini, dove si svolge parte della famosa rassegna d’arte “La Biennale” si arriva all’Isola di Sant’ Elena, dove è possibile sostare nella zona riservata a Campello Marine. Polmone verde della città, l’isola è poco battuta dai grandi flussi turistici ma è vivace e popolata. Caratterizzata dalla presenza della lunga Via Garibaldi, creata da Napoleone nel 1808, è costellata di caffè e trattorie, in cui potrai respirare la genuinità della vita cittadina o attraversare il Parco delle Rimembranze, suggestivo e rilassante.
Isola della Certosa e Sant’Erasmo
L’Isola della Certosa, situata tra San Pietro di Castello, la verde isola della Vignole, Sant’Andrea ed il Lido, ha un’estensione di 253.800 metri quadrati ed è un parco pubblico, celebre per il monastero di padri agostiniani e la Chiesa di Sant’Andrea. Attualmente sull’isola della Certosa è possibile passeggiare lungo la cinta muraria percorrendo un sentiero in terra battuta tra canneti, cespugli e alberi da frutta.
Proseguendo puoi raggiungere Sant’Erasmo, con i suoi 4 km di lunghezza, per estensione la seconda isola della Laguna Veneta, e 750 abitanti circa. Conosciuta come l’”orto” di Venezia per le sue coltivazioni, soprattutto di ortaggi, offre scorci unici fra canali interni, sentieri tra i campi e la frequentatissima spiaggia dei veneziani, chiamata Bacàn.
Isola di Murano
Rinomata soprattutto per la lavorazione del vetro soffiato, di cui si conservano gelosamente i segreti di produzione. Con più di seimila abitanti e una settantina di fornaci infatti Murano è fra le isole lagunari, la più ricca di attività e commerci.
In località Serenella potrai ormeggiare la barca in posto riservato, per poter scendere e passeggiare lungo le calli costellate di fornaci, negozi e ristoranti (consigliato e convenzionato con Campello Marine, il ristorante Dalla Mora – 041.5274606 – per un pranzo con cucina tradizionale).
Anche Murano ha un suo Canal Grande, affiancato da palazzi e ville (dove l’aristocrazia veneziana trascorreva la villeggiatura), giardini e chiese, attraversato dal grande Ponte Vivarini, che divide in due l’isola. Da non perdere il Museo del Vetro, che ospita preziose testimonianze vetrarie dall’antichità ai giorni nostri.
Isola di San Michele – Cimitero di Venezia
Il percorso di ritorno prevede lungo il tragitto l’Isola di San Michele, ornata da cipressi e chiusa da alte pareti in terracotta, attualmente sede del cimitero monumentale cittadino. Costeggerai il Sestiere di Cannaregio riconoscibile dalle innumerevole chiese e la lunga fondamenta delle Fondamente Nove.