Litorale: Bacino di San Marco, litorale esterno Lido, Treporti, Navigazione interna
Itinerario in barca fra mare e laguna
Questo itinerario ti consentirà di ammirare dal bacino di San Marco alcuni edifici–simbolo della città, come il Campanile di San Marco o il maestoso Palazzo Ducale, costeggiando la lunga striscia sabbiosa del Lido fino a Cavallino-Treporti con i suoi colori, le sfumature dell’acqua e del cielo, i rossi e i marroni delle erbe che emergono dalle barene, regno indiscusso degli uccelli lagunari.
Partendo dalla darsena In.Na.Ve e procedendo in direzione Venezia Giudecca lungo il canale Vittorio Emanuele III, arriverai davanti al Tronchetto (dove ormeggiano le navi da crociera): da qui entrerai nel canale della Giudecca. Potrai ammirare lungo la navigazione il sestiere di Dorsoduro a sinistra, a destra invece l’isola della Giudecca.
Bacino di San Marco
Gran parte della bellezza e dell’arte di Venezia sono visibili qui: il cuore della città, anticamente porta d’ingresso e oggi scorcio monumentale per chi proviene dal mare, il bacino di San Marco raccoglie in uno sguardo bellezze come il Campanile di San Marco, la Basilica di San Marco, il Palazzo Ducale, le celeberrime colonne di San Marco e San Todaro, Punta della Dogana e la Basilica della Salute.
Proseguendo la navigazione, sulla sinistra costeggerai Riva degli Schiavoni con i Giardini, i padiglioni de La Biennale e l’isola di Sant’ Elena per dirigerti verso le bocche di porto del Lido: a destra potrai costeggiare il Lido mentre a sinistra le spiagge di Cavallino-Treporti fino a giungere sul litorale jesolano.
Treporti
A punta dogana potrai ormeggiare la barca per una sosta o per compiere le diverse attività che la darsena Marina Fiorita ti offre. Potrai risalire il canale lungo il quale potrai effettuare una sosta nei numerosi ristoranti che offrono specialità culinarie locali.
Treporti si trova a nordest della Laguna di Venezia. Si estende sulle tre isole Treportine, ovvero, da sud a nord, l’isola di Portosecco, l’isola della Chiesa (dove si trova il cuore del paese) e Saccagnana, intervallate dai canali Pordelio, Portosecco e Saccagnana. Il toponimo ricorda che qui, in passato, confluivano le tre bocche di porto che servivano rispettivamente Lio Maggiore, Torcello e San Felice di Ammiana. La storia di Treporti è molto turbolenta e fu più volte oggetto di distruzioni, per poi risorgere nel corso del Cinquecento.
Protagonista assoluta è la luce e i lunghi riflessi su queste indecifrabili distese d’acqua che fanno di questa lunga e sabbiosa costa adriatica tra il lido di Jesolo ed il litorale del Cavallino, meta ideale per bagnanti e turisti. All’orizzonte, sospese irrealmente sull’acqua, quasi un miraggio, si vedono le isole di Burano e di Torcello con i loro svettanti campanili.